gli step per un corretto utilizzo
Quattro semplici regole
Asciuga bene il prodotto
Possibilmente con carta assorbente da cucina, in modo tale da eliminare tutta l’acqua in eccesso che potrebbe alterare il tipo di cottura scelta.
Consumalo entro 24h
Per evitare il deterioramento e la perdita delle qualità, si consiglia di consumare il prodotto entro e non oltre le 24h successive allo scongelamento.
Evita di ricongelare
il prodotto
Si creerebbero macro cristalli all’interno dell’alimento, alterandone i valori nutrizionali e soprattutto per ragioni di sicurezza alimentare.
consigli d'utilizzo dei prodotti Fridora
Consigli d'uso
in cucina con Fridora
Le nostre ricette
consigli d'utilizzo dei prodotti del mare
Consigli d’uso delle Selezioni del Mare
Prendi il calamaro, precedentemente decongelato, sciacqualo sotto un filo di acqua corrente fredda e stacca delicatamente la testa (il ciuffo) dal mantello (il tubo). Entrambe le parti andranno pulite con pochi passaggi:
- Tubo – togli dall’interno tutto quello che rimane, in particolare la penna trasparente e sciacqua sotto acqua corrente fredda. La pelle del calamaro è commestibile, ma se vorrai puoi eliminarla, facendo una piccola incisione sul mantello e spellandola.
- Ciuffo – prima di tutto elimina l’intestino, la parte che si trovava a contatto con il tubo. Poi capovolgi il ciuffo ed estrai il becco al centro. A questo punto incidi con un coltello, la base sotto gli occhi del calamaro, per eliminarli. Otterrai un ciuffetto pulito. Fridora ti consiglia di lasciare i tentacoli lunghi attaccati.
Ricorda sempre di asciugare il prodotto con carta assorbente da cucina prima della cottura.
Questi filetti di spigola sono già puliti, ma potrebbero avere una singola linea centrale di spine, quella più difficile da togliere nello sfilettamento. Ti consiglio sempre di controllare con un semplice gesto:
- Prendi il filetto decongelato crudo e passaci sopra la punta delle dita, nella parte centrale della carne, dalla coda verso la testa.
- Individuata la linea centrale di spine, fai un lungo taglio, con un coltello affilato, alla sua destra ed alla sua sinistra, come fosse una V. Ti consiglio di non fare troppa pressione nel taglio, altrimenti rischierai di tagliare anche la pelle, dividendo così il filetto in due parti.
- Ora stacca dal filetto la linea di carne contenente le spine, in modo da ottenere un filetto sicuramente privo di spine pronto per mille ricette.
Questa mazzancolla ha un sapore delicato e inconfondibile, la sua polpa è sicuramente la parte più gustosa, ma ti consiglio di utilizzare tutto, in particolare la testa, magari per realizzare un delizioso fumetto.
- Nel caso volessi cuocere le mazzancolle intere con tutto il carapace: ricordati di eliminare l’intestino (filo nero),incidendo tra la testa e il dorso ed estraendolo da lì, aiutandoti con la punta del coltello. Se trovi difficoltà, effettua un taglio, partendo sempre da sotto la testa, e seguendo longitudinalmente la parte del corpo, in modo tale da riuscire a vedere meglio il filo di intestino e toglierlo con più facilità.
Nel caso volessi servirle sgusciate: ti consiglio di sbucciare il corpo capovolgendolo ed aprendolo dalla parte delle zampe, facendo attenzione a non staccare la coda e la testa, ottima per insaporire il piatto. A questo punto elimina il filo di intestino, ben visibile, magari aiutandoti con un coltello.
Il Tentacolo di polpo è accuratamente cotto a temperatura controllata, perfetta per evitare che il polpo perda la sua caratteristica pelle violacea; perciò basta decongelarlo ed è già pronto per essere utilizzato.
Per ottenere un maggiore morbidezza desiderata, Fridora ti consiglia:
- Prendi il tentacolo di polpo, direttamente da surgelato e con la busta sottovuoto e mettilo in una pentola con abbondante acqua fredda.
- Accendi il fuoco e fallo arrivare a bollore, una volta raggiunto, spegni.
- Tira fuori il polpo dalla busta sottovuoto e inizia con la tua preparazione!
Essendo grandi pesci pescati in mare aperto, Fridora ti consiglia di consumare questi prodotti previa cottura, in modo da poter usufruire dei benefici nutritivi senza nessun rischio dovuto alla natura selvaggia di questi pesci.
Il cuore di merluzzo subisce un processo di salatura, quindi è meglio non aggiungere sale, rischi che il piatto risulti troppo sapido. Fridora ti consiglia di gustare la carne delicata di questo prodotto con cotture leggere, che non stressino troppo il cuore di merluzzo, come al vapore o al forno, magari in un cartoccio fatto con la carta da forno.
Fridora ti consiglia di assaporare la carne unica e nobile di questo animale dei mari del nord con cotture delicate, che non asciughino troppo il prodotto.
Queste alici dell’Adriatico sono perfette per la frittura! Se le vuoi marinare, Fridora ti consiglia una marinatura veloce, al massimo di 20 minuti.
consigli d'utilizzo dei prodotti della terra
Consigli d’uso delle Selezioni della Terra
Le nostre Verdure possono essere cotte in varie modalità direttamente da surgelate:
- In acqua bollente e lessate secondo il tempo indicato (che generalmente varia dai 2 ai 5 minuti). Fatele scolare per bene e poi se preferite all’agro, basta condirle con un goccio di olio a crudo, limone e un pizzico di sale e pepe. Se preferite ripassate, mettetele in una padella con aglio, olio e peperoncino e un pizzico di sale.
- Direttamente in una padella con poca acqua, olio ed un pizzico di sale.
I porcini vengono puliti a mano con il coltello e poi subiscono subito lo shock freezing sul luogo di origine, quindi il prodotto non viene minimamente lavorato.
- Prima di iniziare ogni preparazione semi-decongela i funghi in frigo, all’interno di una bacinella e mantenendo la busta sottovuoto chiusa, per 2 ore circa, quel tanto che basta per farli semi-decongelare. Deve essersi tolto solo il ghiaccio superficiale e devono avere una consistenza tale da poterli tagliare con il coltello.
- Se hanno dei residui di terriccio, basta toglierli con un panno umido, mi raccomando non passarli sotto acqua corrente, sono per natura delle “spugne” quindi rischiereste di impregnarli di acqua e perderebbero il loro sapore.
- Asciugali per bene con carta scottex prima di iniziare la preparazione. Per ottenere un effetto croccante Fridora ti consiglia di ungere con pochino di olio i porcini tagliati e poi di cuocerli di una padella rovente.
consigli d'utilizzo dei prodotti pronti
Consigli d’uso dei Pronti da cuocere
Gli Spiedoni che abbiamo selezionato hanno una forma congeniale per una cottura uniforme e rapida.
Lascia decongelare il prodotto in frigorifero quanto basta e cuocili:
- in forno preriscaldato (200°C) per 3 minuti (6 minuti per il calamaro).
- in padella antiaderente per 2 minuti per lato (6 minuti per il calamaro).
Nonostante sia un “pronto da cuocere” se volete aggiungere un vostro tocco, potete mettere due pomodorini o un pochino di pangrattato in più.
I fiori di zucca ed i filetti di baccalà già pastellati, rigorosamente come prevede la ricetta romana tramandata a Fridora, sono già leggermente prefritti, quindi basta ultimare la cottura:
- in forno preriscaldato (200°C) per 10/15 minuti.
- in padella antiaderente per 5/7 minuti per lato.
In entrambi i modi, saranno croccanti e gustosi al punto giusto.
La pasta fresca di Fridora va buttata direttamente in acqua bollente da surgelata, si scongela in modo più uniforme e i tempi di cottura risultano perfetti.
I tempi di cottura variano in base al formato, basta leggerli sull’etichetta. Variano da una minimo di 3 ad un massimo di 6 minuti.
consigli d'utilizzo per il crudo
Come fare un crudo di pesce
Fridora ha selezionato i prodotti che più si prestano ad essere serviti crudi.
Naturalmente lo shock freezing iqf è il metodo che garantisce di poter assaporarli in completa sicurezza.
Questi filetti di spigola od orata sono già puliti, ma potrebbero avere una singola linea centrale di spine, quella più difficile da togliere nello sfilettamento. Ti consiglio sempre di controllare con un semplice gesto:
- Prendi il filetto decongelato crudo, asciugalo bene con lo scottex e passaci sopra la punta delle dita, nella parte centrale della carne, dalla coda verso la testa.
- Individuata la linea centrale di spine, fai un lungo taglio, con un coltello affilato, alla sua destra ed alla sua sinistra, come fosse una V. Ti consiglio di non fare troppa pressione nel taglio, altrimenti rischierai di tagliare anche la pelle, dividendo così il filetto in due parti.
- Ora stacca dal filetto la linea di carne contenente le spine, in modo da ottenere un filetto sicuramente privo di spine pronto per mille ricette.
- A questo punto puoi prendere un coltello ben affilato e tagliare il filetto trasversalmente, nel verso delle fibre della carne, creando fettine sottili.
Fridora ti consiglia di dare un sapore più fresco al piatto alternando i filetti di spigola od orata con sottili fette di frutta fresca, arance, meloni, mele, kiwi, pesche, fragole, ananas o magari con qualche chicco di melograno, il tutto con un filo d’olio d’oliva, un pizzico di pepe bianco e magari un pochino di zenzero.
- Prendi il salmone decongelato ed asciugalo per bene. Con l’aiuto di un coltello, dalla lama liscia e ben affilata, leva la pelle del salmone: tienilo saldo con una mano e inizia a tagliare il filetto dall’inizio con dei movimenti oscillatori fino a raggiungere la fine del filetto cercando di non andare a tagliare anche la carne del salmone.
- A questo punto prepara la tartare tagliando il salmone in cubetti abbastanza grandi, cercando di assecondare le fibre del salmone, longitudinalmente, per ottenere maggiore morbidezza, e poi trasversalmente per creare i cubetti.
- Condiscilo con olio extravergine di oliva, sale, pepe bianco e succo d’arancia e lascialo riposare per qualche minuto. Naturalmente lo potete servire come preferito, magari nella versione fusion accompagnato da avocado e un pochino di mandorle tostate.
- Prendi le mazzancolle decongelate, asciugale con carta scottex e puliscile: togli la testa e la parte del guscio con il codino, aprendolo sotto dalla parte delle zampe, con un coltello incidi superficialmente per lungo, dalla testa alla coda, il corpo della mazzancolla e togli il filetto nero (intestino) della mazzancolla, magari aiutandoti con un taglietto.
- Prendi la polpa della mazzancolla, tagliala grossolanamente a coltello ed adagiala fra due fogli di carta da forno, con un batticarne schiaccia tutta la polpa.
- Una volta ottenuto lo spessore voluto del battuto, toglila dalla carte da forno ed adagiala su un piatto. Condiscila con un po’ di scorza di lime, un goccino di olio, un pizzico di pepe e magari delle nocciole tostate sbriciolate.
La box di crudo Royal è stata creata scegliendo delle eccellenze dei crostacei, in modo da poter assaporare i sapori inconfondibili di queste preziose materie prime. Fridora vi consiglia di gustarli crudi, seguendo le istruzioni per presentarli, semplicemente accompagnati da una salsina delicata. Ma la versatilità di questi prodotti vi permette di creare mille ricette, magari uno spaghetto con un fumetto di teste di gambero rosso e pomodorini oppure degli scampi alla piastra con un trito di pistacchi.
Per ottenere un maggiore morbidezza desiderata, Fridora ti consiglia:
- Prendi il tentacolo di polpo, direttamente da surgelato e con la busta sottovuoto e mettilo in una pentola con abbondante acqua fredda.
- Accendi il fuoco e fallo arrivare a bollore, una volta raggiunto, spegni.
- Tira fuori il polpo dalla busta sottovuoto e inizia con la tua preparazione!
- Gambero Rosso di Mazara del vallo e Gambero Gobbetto
- Tira fuori dal freezer la confezione e lasciali scongelare in frigorifero per almeno 2 ore prima della cena (meglio non prima), passa i gamberi leggermente sotto un filo di acqua fredda corrente.
- Fridora ti consiglia di sbucciare SOLO il corpo del gambero, aprendolo sotto dalla parte delle zampe, facendo attenzione a lasciare la testa e la coda attaccati. Togli il filo di intestino (budello), aiutandoti con un coltello, disponi il gambero su un piatto.
- Per il Gobbettoil procedimento è lo stesso del gambero rosso, sarebbe perfetto se riuscissi a mantenere le uova attaccate.
- Mi raccomando, sono prodotti molto delicati: non lasciare i gamberi crudi scongelati all’aria di casa, rischi si rovinino e sarebbe un peccato. Una volta preparati, Fridora ti ricorda di lasciarli in frigo, finchè non li servirai.
- Scampi grandi interi abbattuti a bordo
- Tira fuori dal freezer la confezione e lasciali scongelare in frigorifero per almeno 2 ore prima della cena (meglio non prima), toglili con attenzione dalla confezione e passalo direttamente sotto un filo acqua corrente fredda in maniera delicata.
- Avendo un carapace più duro, ti consiglio di utilizzare un tagliere e un coltello ben appuntito. Disponi lo scampo sul tagliere, con la pancia e le zampette rivolte verso il basso. Con la punta del coltello parti con l’incisione da sotto la testa fino ad arrivare alla coda. Il taglio deve essere longitudinale, quindi alla fine avrai due parti speculari del corpo dello scampo. Togli anche in questo caso l’intestino aiutandoti con un coltello, e una volta terminato disponi sempre il tutto all’interno del frigorifero. Maneggiali con cura altrimenti rischi che si stacchino le chele dal corpo.
- Per il condimento (salsina)
Condisci il tutto con un’emulsione a freddo composta da: 2/3 Olio d’Oliva, 1/3 arancio spremuto (molto più delicato del limone che copre il sapore), sale e pepe bianco. Sbatti tutto fino a creare una crema omogenea.